Sono cinque i punti principali del programma di Luca Barberini, candidato del Pd al Consiglio regionale, per l’Umbria del futuro.
“Negli ultimi anni – afferma il consigliere regionale uscente – è stato fatto molto per la crescita della nostra regione, ma per avere un’Umbria più forte, moderna e competitiva c’è ancora molto da fare. Al primo punto – spiega – ci sono ‘Persone, famiglie, territori’: puntare a una crescita diffusa dell’Umbria, senza lasciare indietro nessuno: né le persone in difficoltà, né i territori più marginali; al centro dell’azione politica devono esserci i cittadini e i loro bisogni; bisogna favorire l’inclusione sociale, attraverso un nuovo modello di welfare e sostenere la famiglia come spazio insostituibile per la valorizzazione dell’individuo”.
“Innovazione, sviluppo, lavoro – continua il candidato Pd – sono altri elementi strategici: dobbiamo promuovere la ripresa economica con nuove politiche di sviluppo, che sostengano le realtà che investono su innovazione e ricerca, favorire l’avvio di nuove imprese e più attenzione al mondo delle professioni, attrarre soggetti imprenditoriali provenienti da fuori regione, incentivando soprattutto quelli che creano innovazione e occupazione, realizzare nuovi rapporti fra scuola, formazione e imprese. È inoltre fondamentale potenziare e completare infrastrutture e reti telematiche ed efficientare la pubblica amministrazione con una vera semplificazione, che comporti meno adempimenti a carico di cittadini e imprese”.
La “Buona sanità” è il terzo impegno di Barberini e consiste nel “promuovere un sistema sanitario più efficiente e organizzato, liberando risorse per abbattere le liste di attesa, garantire appropriatezza assistenziale, servizi di maggiore qualità e accessibili a tutti”.
C’è poi la “Grande bellezza”, ovvero “mettere a sistema e promuovere meglio il grande patrimonio culturale e ambientale dell’Umbria, come elemento strategico per lo sviluppo della nostra regione; attenzione particolare alle risorse idriche con un Piano per la tutela delle acque; valorizzazione il turismo religioso e quello legato al settore dell’agricoltura e dell’enogastronomia”.
“Altro punto importante – afferma ancora Barberini – è ‘Giovani, merito, speranza’: dare ai giovani la possibilità di affermarsi nel presente non disperdendo le risorse intellettuali formate nella nostra comunità regionale; dare spazio al merito come principio fondamentale per costruire una comunità migliore; la buona politica è fatta di valori solidi, di impegno, di serietà, di concretezza, di speranza: la speranza che insieme, con l’impegno di tutti, è possibile costruire una comunità migliore”.
“Questi – conclude il candidato del Pd – sono gli impegni che intendo assumere, confidando nel sostegno e nella fiducia degli umbri. Solo con un centrosinistra più intraprendente, onesto, coraggioso e solidale potremo migliorare la qualità della vita dei cittadini e rendere la nostra regione più forte, più innovativa, più giusta”.