«La crisi che ha investito l’Italia è profonda e stagnante, più che tagli indiscriminati occorrono strategie e risorse nuove: l’Europa può essere un valido strumento per superare questo momento di difficoltà». Lo ha detto il consigliere regionale del Pd Luca Barberini, intervenendo, ieri sera, alla Festa Democratica di Foligno, nell’ambito di un dibattito intitolato “L’Italia e l’Europa oltre la crisi”. <br> <br>
«La ricetta proposta dal Governo contro la crisi – ha detto Barberini – si è dimostrata insufficiente e dannosa. È il momento di guardare oltre e di fare scelte coraggiose che favoriscano concretamente sviluppo e occupazione, chiedendo aiuto all’Unione europea. Una possibilità concreta è rappresentata dall’utilizzo degli eurobonds per trovare le risorse necessarie da investire in infrastrutture, ambiente, energie rinnovabili, formazione e ricerca. Sarebbe, inoltre, opportuno promuovere la creazione di un’agenzia unica per il controllo dei mercati finanziari internazionali e avviare un percorso di coordinamento e di omogeneità fiscale negli stati europei». «L’Europa – ha detto ancora il consigliere regionale del Pd – può essere una risorsa anche per i territori locali: è importante avvicinare le comunità e i cittadini alle istituzioni europee. In Umbria stiamo promuovendo una commissione regionale che sappia valutare e cogliere le opportunità offerte dall’Unione europea. Inoltre, è in cantiere una proposta di legge per istituire uno sportello europeo sul territorio regionale, a cui possano rivolgersi cittadini e imprese interessati a sfruttare le risorse offerte dall’Europa». <br> <br>All’incontro – moderato da Giovanni Patriarchi, capogruppo del Pd in Consiglio comunale – sono intervenuti anche l’europarlamentare del Partito democratico Lapo Pistelli e la parlamentare del Pd Marina Sereni. Pistelli, in particolare, ha sottolineato come “l’Europa rappresenti per l’Italia l’unico modo per esistere nel mondo della globalizzazione e l’unica strada per vincere la crisi”. Sereni ha, invece, illustrato le proposte del Pd per combattere la crisi, basate su “nuove idee di sviluppo e di welfare e su una maggiore attenzione alle comunità locali e alla solidarietà sociale”.