Rafforzare l’esercizio del ruolo di
controllo del Consiglio regionale, fissando per l’Esecutivo delle precise
scadenze di rendiconto sullo stato di attuazione della normativa: è questo
l’obiettivo delle proposte di emendamento al disegno di legge “Riforma
del sistema amministrativo regionale e endoregionale ed istituzione
dell’Agenzia forestale regionale” approvate ieri dal Comitato per la
legislazione presieduto da Luca Barberini (PD).
Gli emendamenti in questione (sei) riguardano in particolare le attività
dell’Agenzia forestale regionale e dei commissari liquidatori delle
Comunità montane. Vi si prevede la trasmissione periodica all’Assemblea
legislativa da parte della Giunta regionale dei seguenti atti: risultanze
della verifica finanziaria e di efficacia delle azioni dell’Agenzia
forestale; relazione annuale (entro il 31 gennaio) sul controllo esercitato
dal Collegio dei revisori dei Conti sull’attività economica e finanziaria
dell’Agenzia forestale; relazione sullo stato di attuazione
dell’attività dei commissari liquidatori delle Comunità montane (entro un
anno dalla nomina ed entro sessanta giorni dal termine di ogni esercizio
finanziario); relazione sull’attività svolta dall’Amministratore unico
dell’Agenzia forestale “in particolare per quanto riguarda le procedure
di mobilità del personale delle Comunità montane” (entro un anno dalla
nomina e successivamente con cadenza annuale); risultanze delle procedure di
liquidazione di ogni Comunità montana (entro due mesi dalla chiusura delle
operazioni di liquidazione).
Il presidente Barberini ha espresso un “forte apprezzamento” per il lavoro
svolto dal Comitato “che ha portato alla condivisione unanime degli
emendamenti proposti i quali mirano a riconoscere al Consiglio regionale una
importanza centrale. Si fissano modalità e tempi precisi per garantire
l’esercizio della fondamentale funzione di controllo e monitoraggio
all’Assemblea legislativa, che viene così messa nelle condizioni di
valutare ‘in progress’ il processo di attuazione di una legge di riforma
di grande impatto istituzionale ed economico”.
Nel corso della riunione di ieri del Comitato per la legislazione sono stati
anche altri emendamenti di contenuto “tecnico” miranti al coordinamento
con la normativa vigente.
