Il Consiglio regionale dell’Umbria ha preso atto, durante la seduta odierna, della relazione sull’attività svolta nel 2012 dal Comitato per la legislazione, illustrata dal presidente Luca Barberini.
Barberini ha rimarcato che il Comitato “ha chiesto alla Giunta di adempiere a una serie di relazioni sulle clausole valutative, in particolar modo rispetto anche all’anno 2010 e 2011. Nel 2012 da parte della Giunta regionale sono pervenute diverse relazioni sullo stato di attuazione delle leggi e quindi in risposta a precise clausole valutative introdotte in alcune leggi regionali. Abbiamo inoltre recepito la legge sulla semplificazione amministrativa e normativa, che introduce anche la materia dei testi unici. Il Comitato, insieme alle Commissioni competenti, ha lavorato al testo unico sull’artigianato, di cui è imminente l’approvazione definitiva. Entro il 2014 dovremo poi affrontare una serie di scadenze relative ad altri testi unici”.
“Nel corso del 2012 – si legge nella relazione di Barberini – il Comitato ha formulato alle Commissioni competenti proposte di clausole valutative relative all’edilizia residenziale pubblica, alle politiche di contrasto della criminalità organizzata, alla valorizzazione della cultura scientifica e del patrimonio di archeologia industriale. Il Comitato si è fatto promotore di un di un progetto di semplificazione normativa per l’elaborazione di un testo di legge per l’abrogazione espressa di leggi regionali formalmente vigenti ma ormai prive di effetti giuridici, perché abrogate implicitamente o per aver esaurito i propri effetti. Un progetto ‘taglia leggi’ che esprime l’interesse regionale per il miglioramento della qualità della legislazione, anche in termini di riduzione del numero dei provvedimenti normativi”.