Sanità: la persona al primo posto, con più servizi e risorse

“Mettere la persona al primo posto e garantire l’universalità del servizio sanitario”. Questo il messaggio di Luca Barberini, candidato del Pd al consiglio regionale, agli operatori sanitari e sociali del territorio. L’incontro si è tenuto il 18 marzo a Foligno, in una gremita sala convegni del centro congressi “Exdra et Cenatio”. Oltre cento gli addetti ai lavori presenti, tra medici, infermieri, impiegati e dirigenti della Asl3 dell’Umbria. Una platea vasta e specializzata, a cui Barberini ha illustrato le proprie idee sul fronte del welfere, uno degli impegni più importanti del suo programma elettorale. “È fondamentale – ha spiegato il candidato folignate del Pd – mettere la persona al primo posto, garantendo a tutti la possibilità di accedere al servizio sanitario. Allo stesso tempo bisogna potenziare le risorse umane che operano in questo settore, mettendo in campo nuove assunzioni”. “È necessario poi – ha detto ancora Luca Barberini, tra gli applausi dei presenti – valorizzare chi lavora nella sanità, dando peso alla cultura del merito per innalzare il livello del sistema sanitario umbro”. Barberini ha anche sottolineato la necessità di “potenziare la presenza dei presidi sanitari sul territorio, per aumentare la prevenzione ed essere più vicini alle persone”. L’Umbria ha inoltre bisogno secondo Barberini di “allargare i proprio orizzonti, stabilendo sinergie con le altre regioni limitrofe, soprattutto in un campo importante come quello della sanità, per dare risposte sempre più qualificate e immediate alla gente”. All’incontro con gli operatori dei servizi sanitari è intervenuto anche l’onorevole Gianpiero Bocci, che ha ribadito il proprio plauso e incoraggiamento a Luca Barberini, definito come “espressione di una politica nuova, preparata, nobile, capace di ascoltare e di andare alla ricerca della verità che lega le persone e le comunità: una politica non presuntosa, non arrogante e non autoreferenziale”.