Spello, città strategica per un nuovo turismo umbro

“L’Umbria deve valorizzare di più il proprio patrimonio ambientale e culturale, promuovendo nuovi modelli di sviluppo del sistema turistico regionale. E Spello può avere un ruolo strategico in questo”. È quanto affermato da Luca Barberini, nell’incontro con cittadini, amici e simpatizzanti della Spledidissima Colonia Julia. L’evento si è svolto il 15 marzo, al ristorante Astro. A presentare il candidato folignate del Pd al consiglio regionale, Vittorio Ciancaleoni e Omero Caroli, rispettivamente assessore al bilancio e assessore all’urbanistica del Comune di Spello. Luca Barberini ha illustrato il proprio programma per l’Umbria di fronte ad un folto pubblico. “La crisi economica e sociale che investe la nostra Regione – ha detto Barberini – e l’imminente avvento del federalismo fiscale, impongono riposte chiare e nuovi modelli di sviluppo”. “È necessario puntare ad una Regione più leggera – ha sottolineato Barberini – cioè ad un ente che sappia programmare, ma che lasci l’attività gestionale a Comuni e Province, gli enti che presidiano davvero il territorio e conoscono le reali esigenze della gente”. “È fondamentale poi – ha detto ancora Luca Barberini – promuovere il principio di sussidiarietà: serve la collaborazione di tutti (associazioni, sindacati, terzo settore, volontariato…) per superare le difficoltà e dare un futuro migliore alla nostra Regione. L’Umbria deve poi allargare i propri confini ed avviare forme di collaborazione con le altre regioni vicine, per dare risposte più efficaci ai cittadini”. Tre secondo Luca Barberini le mosse da fare per promuovere sviluppo economico e nuove opportunità di lavoro: “semplificare la macchina regionale; sostenere le strutture di natura privata che producono sviluppo; rendere più efficienti le aziende pubbliche”. È necessario poi puntare su una nuova mobilità regionale: “promuovere il traffico su rotaie, mettere a rete le aziende umbre di trasporto”. Fondamentale poi “valorizzare il prezioso patrimonio ambientale, culturale e religioso della nostra Regione, creando nuovi modelli di sviluppo del sistema turistico regionale”. “Un sistema in cui la stessa città di Spello, con le sue straordinarie risorse, può fare da traino e avere un ruolo decisamente strategico”. Luca Barberini ha concluso l’incontro di Spello con l’impegno di rappresentare in Umbria il territorio dell’area vasta, le sue esigenze e le sue aspettative, in un confronto costante con gli amministratori locali e con i cittadini.