Sostenere progetti di impresa o di autoimpiego, proposti da soggetti che possono avere difficoltà nell’acceso al credito, quali giovani, donne, cassintegrati o lavoratori in mobilità: è la principale finalità del bando per l’accesso al Fondo per il microcredito pubblicato oggi nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria (Supplemento ordinario al n. 42 del 18 ottobre). <br> <br>
Lo strumento, che si avvale di una dotazione complessiva di 1 milione di euro, è stato pensato per quei soggetti che non dispongono di alcuna capacità di garanzia propria e non sono in grado di far ricorso autonomamente al credito bancario ordinario. <br> <br>
Possono beneficiare dei contributi le imprese di nuova costituzione, imprese individuali, società di persone, società cooperative di produzione lavoro, operanti nei settori extra-agricoli e i neo-titolari di Partiva IVA. L’aiuto consiste in un finanziamento agevolato pari al 75 per cento dell’investimento ammesso, compreso tra un minimo di 3 mila ed un massimo di 12 mila euro, a copertura del totale delle spese ammesse, erogato direttamente da Sviluppumbria S.p.A. La durata massima del finanziamento è di 36 mesi, più 6 mesi di preammortamento.
La restituzione avverrà in rate costanti, trimestrali, anticipate in base al piano di rimborso.