La Prima commissione del Consiglio regionale
ha approvato oggi a maggioranza gli atti che compongono la manovra
finanziaria predisposta dalla Giunta: bilancio 2012 (2miliardi 133milioni di
euro), bilancio pluriennale, legge finanziaria e relativo collegato. La Commissione ha anche espresso parere favorevole
all’unanimità al bilancio di previsione dell’Assemblea regionale (21milioni 252mila euro). I
provvedimenti approderanno in Aula nella apposita seduta già convocata per i
primi giorni di aprile.
Durante la sessione di lavoro la Commissione ha vagliato numerosi emendamenti
che l’Esecutivo di Palazzo Donini e i gruppi consiliari hanno presentato per
modificare i documenti in discussione. Su proposta della Giunta aumentano di
50mila euro i fondi per il volontariato, l’associazionismo e la cooperazione
sociale; crescono di 90mila euro i fondi per la cooperazione internazionale,
di 70mila quelli per il gruppi di acquisto solidale e popolare, di 40mila i
fondi per la tutela dei consumatori e il commercio. Più 27mila euro per
biblioteche e archivi storici e ulteriori 70mila euro per i lavoratori
emigrati e le loro famiglie. Viene poi stabilito un termine per la
ricognizione degli interventi di ricostruzione del sisma del 1984 e per il
relativo finanziamento; istituto l’osservatorio regionale sulla condizione
delle persone con disabilità; promosse azioni per favorire la più ampia
partecipazione degli enti pubblici regionali nel processo di diffusione della
banda larga (trasferimento gratuito al Consorzio Sir dello 0,05 per cento
delle quote di CentralCom).
Bocciata invece la proposta di modifica che mirava, stanziando 1milione di
euro, a facilitare l’accesso al credito per le piccole e medie imprese:
inizialmente firmata da Chiacchieroni e Barberini (Pd) e dal capogruppo Pdl
Nevi, è stata ritirata dopo le rassicurazioni dell’assessore Gianluca Rossi
“nel triennio 2010/2012 sono stati stanziati oltre 6 milioni di euro (4,5
milioni di fondi regionali) destinati ai Consorzi fidi. Sono già previsti
fondi per l’accesso al credito, gestiti da Gepafin, che attiveranno circa 300
milioni di euro di garanzie. Inoltre entro la fine del 2012 è prevista una
ricapitalizzazione di Gepafin per oltre 10 milioni di euro”.
È stato invece giudicato inammissibile l’emendamento, sempre a firma
Chiacchieroni, Barberini, Nevi, che proponeva la creazione di un fondo di
garanzia da 1milione di euro per il pagamento dei debiti della pubblica
amministrazione verso le aziende private. Approvate le proposte di modifica avanzate per: consentire agli Ambiti
territoriali di caccia di chiedere ai cacciatori che esercitano il prelievo
venatorio di particolari specie il rimborso del materiale utilizzato da
(Buconi, Psi); rivedere il termine per la regolarizzazione e sospendere i
termini della demolizione delle strutture realizzate dopo il terremoto del
1997 (Barberini, Pd); modificare le Norme per l’attività edilizia applicando
le certificazioni sostitutive anche per opere pubbliche e di pubbliche
utilità (Barberini, Pd); computare le aree boscate, le praterie naturali e i
pascoli, compresi tra i 900 e i 1300 metri di altitudine, per l’applicazione
della ‘densità edilizia’ finalizzata all’edificazione di stalle e ricoveri
(Barberini, Smacchi – Pd); rivedere il regolamento che definisce i
parametri per l’apertura e lo spostamento di strutture sanitarie (Barberini).
Hanno infine ottenuto parere favorevole gli emendamenti predisposti dalla
Giunta regionale per superare l’impugnativa del Governo di fronte alla Corte
Costituzionale, relativamente ad alcuni articoli della legge regionale sulla
semplificazione (n.8/2011).