Un migliaio di persone hanno partecipato, oggi pomeriggio a Spello, alla presentazione della candidatura di Luca Barberini al Consiglio regionale dell’Umbria, in vista delle elezioni del 31 maggio.
A sostenere l’esponente del Partito democratico c’erano numerosi ospiti, tra i quali il sottosegretario al ministero dell’Intero Gianpiero Bocci, il presidente della Provincia di Perugia e sindaco di Foligno, Nando Mismetti, e il sindaco di Spello, Moreno Landrini. Presente anche Donatella Porzi, candidata alle regionali sempre nella lista del Pd, che ha ringraziato Barberini per la “generosa ospitalità”.
“Barberini – ha detto Gianpiero Bocci – è stato il migliore di tutti i consiglieri regionali di questa legislatura. Il suo segreto sta nella normalità, nella concretezza, nella competenza, nell’attenzione e nella serietà con cui affronta le sfide che porta avanti, sia nel suo lavoro sia in politica. In questo momento difficile, per indirizzare la società nel verso giusto, dobbiamo poter contare su persone capaci e di buon senso: Luca rappresenta una ricchezza morale e politica per l’Umbria e ha le caratteristiche, le competenze e la maturità necessarie per portare avanti con grinta le sfide che abbiamo di fronte, a cominciare dai temi del lavoro e dello sviluppo”.
Nel suo intervento, Barberini ha ringraziato le tantissime persone presenti “per la vicinanza e l’incoraggiamento, a testimonianza del fatto che abbiamo bisogno di una politica fatta di valori, di competenza, di concretezza e di solidarietà, con un contributo forte di tutta la comunità: non a caso lo slogan scelto per la campagna elettorale è ‘Lavoriamo insieme per l’Umbria’”.
Cinque le sfide programmatiche evidenziate dal candidato del Pd per il futuro dell’Umbria: persone, famiglie, territori, ovvero lavorare per una comunità regionale basata su una crescita diffusa che non lasci indietro nessuno, né le persone in difficoltà né i territori marginali; innovazione, sviluppo, lavoro: efficientare la pubblica amministrazione, considerare il sistema produttivo e le imprese come un bene sociale che creano sviluppo e benessere, dare risposte vere ai disagi dei cittadini e delle famiglie; buona sanità, cioè lavorare per un sistema sanitario più efficiente e organizzato liberando risorse per abbattere le liste di attesa e garantire servizi di maggiore qualità; grande bellezza, ovvero valorizzare meglio il grande patrimonio culturale e ambientale dell’Umbria, come elemento strategico per lo sviluppo della nostra regione; giovani, merito speranza: dare ai giovani la possibilità di affermarsi nel presente non disperdendo le risorse intellettuali formate nella nostra comunità regionale e dare spazio al merito come principio fondamentale per costruire una comunità migliore.
Barberini ha sottolineato anche “la necessità di lavorare a un nuovo regionalismo, dando un ruolo più incisivo alla Regione nei settori della pianificazione e della programmazione, di promuovere un nuovo piano regionale dei trasporti per migliorare i collegamenti dell’Umbria con il resto del mondo, di mettere a punto un nuovo piano sanitario regionale che coinvolga più direttamente i medici e le amministrazioni locali”.
Luca Barberini è stato eletto, per la prima volta, consigliere regionale nel 2010. Nel corso della legislatura, è stato presidente del Comitato per la Legislazione e della Commissione d’inchiesta sulle tossicodipendenze in Umbria, membro della Prima e della Seconda Commissione Consiliare Permanente.