Istituita la commissione regionale antidroga – BARBERINI: TUTELARE GIOVANI E FAMIGLIE CONTRO OGNI DROGA

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Il Consiglio regionale ha istituito la “commissione regionale d’inchiesta su tossicodipendenze, mortalità per overdose e fenomeni correlati”. L’atto è stato approvato con due votazioni distinte: unanime sulla istituzione ed a maggioranza 21 a favore e 10 astenuti (Pdl, Lega, Udc) sulle modalità di indagine . L’organismo sarà composto da cinque consiglieri, tre di maggioranza e due di minoranza, opererà per un anno, prorogabile con voto consiliare, e dovrà riferire al terzo e nono mese in Terza Commissione, e al sesto e al dodicesimo mese direttamente in Aula. Compiti più importanti della Commissione – stilati sulla base delle strategie che si è data la Comunità europea nel periodo 2005-2012 e che puntano alla contemporanea riduzione della domanda e della offerta di sostanze stupefacenti – sono di analizzare: l’incidenza del fenomeno tossicodipendenze in Umbria, con particolare riferimento all’eccessivo consumo di eroina; il narcotraffico; la diffusione del fenomeno fra i giovanissimi; la validità dei protocolli terapeutici adottati nelle
strutture di cura. La Commissione d’inchiesta dovrà inoltre, individuare
proposte ed azioni di prevenzione e contrasto al traffico ed al consumo di
stupefacenti ed alle morti per overdose: il tutto da stilare in atti finali
che verranno sottoscritti ed impegneranno Regione, Comuni, Forze dell’ordine e Ufficio scolastico regionale. Respinti a maggioranza due emendamenti presentati in apertura di dibattito sul campo d’indagine della Commissione: il primo sulla distinzione fra “droghe leggere e droghe pesanti”, a firma di Pdl, Lega Nord, Udc; il secondo sull’impegno della Commissione ad “operare in linea con il nuovo piano d’azione nazionale votato dal Governo nazionale”, presentato solo da Pdl e Lega Nord.

BARBERINI: VOGLIAMO TUTELARE GIOVANI E FAMIGLIE ATTUANDO TUTTE LE INIZIATIVE POSSIBILI CONTRO LA DROGA

“La commissione d’inchiesta sulle tossicodipendenze, votata all’unanimità dal Consiglio regionale, è stata istituita per capire il problema tossicodipendenze e consumo di droghe in Umbria. Dovrà approfondire il fenomeno relativo a tutte le sostanze stupefacenti, senza distinzione né sottolineature fra leggere e pesanti”.
Ad evidenziarlo è il consigliere del Pd Luca Barberini che con riferimento alle dichiarazioni del capogruppo del Pdl afferma: “Raffaele Nevi, è stato ancora una volta sopraffatto dalla smania di apparire ed ha fornito una lettura completamente diversa della realtà. Nevi può stare tranquillo: a noi del Pd, a tutti i democratici – aggiunge Barberini – interessa soltanto sostenere e tutelare i giovani, attuando tutte le iniziative possibili per prevenire ed evitare il consumo di droga, senza distinguere tra sostanze leggere o pesanti, una divisione inutile e ormai datata. Vogliamo aiutare le famiglie investite da questo problema e lottare con fermezza contro il traffico di stupefacenti. Su questi temi, continua il consigliere, non indietreggiamo e non rinunciamo certamente ai nostri valori ed alle nostre convinzioni. Noi ex Margherita – se ancora ha un senso etichettarci così – non ci siamo mai coperti di ridicolo, come sostiene il consigliere Nevi: quella è una specialità che appartiene solo a chi intende la politica uno strumento di protagonismo e commenta con troppa fretta. Suggerisco, a chi ha questa abitudine, di leggere Euripide e di soffermarsi sul passo che dice “il pensiero successivo è immancabilmente più saggio”: è un invito da cogliere al volo”.

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