I consiglieri regionali del Partito Democratico, Andrea Smacchi e Luca
Barberini, attraverso una nota congiunta, invitano l’assessore regionale
Silvano Rometti a “mantenere l’impegno di utilizzare le norme su
perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del
territorio, per implementare e modificare, ove necessario, la legge sulla
Semplificazione, che sta già dando risultati e riscontri positivi sul
tessuto economico e produttivo regionale”.
I due esponenti del PD
sottolineano anche “l’impatto positivo” che potrebbe avere sul tessuto
economico e sociale della regione, l’accoglimento di alcune loro proposte,
tra cui “il sostegno alle attività agrituristiche, agli interventi in
materia di pianificazione edilizia e urbanistica e alle modifiche relative
alla realizzazione di manufatti per l’agricoltura amatoriale”.
“Invitiamo l’assessore Rometti a mantenere
l’impegno, più volte annunciato in seconda Commissione, di utilizzare le
norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del
territorio, per implementare e modificare, ove necessario, la legge sulla
Semplificazione, che sta già dando risultati e riscontri positivi sul
tessuto economico e produttivo regionale”. Lo affermano, in una nota
congiunta, i consiglieri regionali del Partito Democratico, Andrea Smacchi e
Luca Barberini, ricordando che “vi era stato un preciso impegno su questo
fronte, al momento dell’approvazione da parte del Consiglio regionale della
legge ‘8/2011′, che aveva portato al ritiro di tutti gli emendamenti
presentati, sul presupposto che le questioni sollevate sarebbero state
oggetto di un ulteriore e approfondito esame in aula, attraverso la
predisposizione di un apposito atto normativo”.
“In particolar modo – spiegano Smacchi e Barberini – ci preme
sottolineare l’impatto positivo che potrebbe avere sul tessuto economico e
sociale della regione, l’accoglimento di alcune nostre proposte, tra cui,
in particolare, quelle relative al sostegno alle attività agrituristiche,
agli interventi in materia di pianificazione edilizia e urbanistica e alle
modifiche relative alla realizzazione di manufatti per l’agricoltura
amatoriale, ambito nel quale occorre una risposta rapida e incisiva a tutela
del territorio e dei tanti possessori di appezzamenti agricoli. È inoltre
necessario – concludono i due consiglieri – accelerare il processo
riformatore anche per quanto riguarda le altre norme di semplificazione in
materia di edilizia. Tutto ciò per dare risposte concrete a tutto il tessuto
economico e produttivo della comunità regionale, tenendo sempre ben presente
l’aspetto della massima salvaguardia del territorio e delle sue
caratteristiche”.