L’ipotesi di mettere in atto strumenti di
prevenzione contro l’uso di sostanze stupefacenti fra i giovani, compresa
la possibilità di prevedere test antidroga obbligatori nelle scuole
superiori dell’Umbria, contenuta nella mozione a firma del capogruppo Udc
Sandra Monacelli, verrà discussa ed approfondita all’interno della
Commissione regionale sulle tossicodipendenze, presieduta da Luca Barberini.
Lo ha deciso il Consiglio regionale, senza mettere l’atto ai voti su proposta
del presidente Eros Brega, al termine di una discussione generale che da un
lato ha evidenziato l’esistenza del problema e la necessità di dare
risposte da parte delle istituzioni; ma anche la necessità di approfondire
l’argomento per la sua intrinseca complessità dell’argomento, per le
implicazioni che comporterebbe l’uso di test condizionanti nei confronti
degli stessi ragazzi e dei loro diritti e, sopratutto, la presenza della
Commissione regionale sulle tossicodipendenze che da qualche mese sta
approfondendo la conoscenza sul più vasto tema delle tossicodipendenze in
Umbria.
Luca Barberini (Pd) Presidente della Commissione regionale sulle
tossicodipendenze: “La mozione e ha il pregio di affrontare il nodo del
problema, ma anche il difetto di proporre soluzioni prima ancora di conoscere
il fenomeno. Ritengo prematuro trarre conclusioni oggi, prima del lavoro
della Commissione che presiedo che si è proposta di approfondire e conoscere
il fenomeno prima di assumere decisioni. Per questo propongo di rinviare la
mozione dopo le conclusioni della commissione, proprio perché per decidere
occorre conoscere.
No si può ignorare che è attiva una commissione di inchiesta sul fenomeno
tossicodipendenze in Umbria, E’ partita dopo un avvio travagliato dovuto al
cambio di presidente e ad u certo atteggiamento da Aventino di alcuni
colleghi. Ma adesso da 45 giorni la Commissione che presiedo opera ed ha
contatti con chi vive quotidianamente con questo mondo (scuole, Asl, etc. ).
Fino al mese di settembre continueremo ad approfondire il tema. Anche il
dirigente scolastico ha lanciato un forte grido di allarme. Ma ci ha
suggerito di approfondire ricordandoci che si può collaborare tutti insieme
con il mondo della scuola e delle istituzioni”.
Eros Brega (Presidente del Consiglio regionale), prima di mettere la
mozione al voto e preso atto degli interventi, ha proposto di sospendere
l’esame invitando il presidente della Commissione sulle tossicodipendenze
Luca Barberini ad iscrivere l’argomento alla prima seduta della Commissione.